Per rendere un’impresa bene comune bisogna innanzitutto avere rispetto di ogni persona che vi opera, di tutti i collaboratori. Io amo dire che ELDOR non ha “dipendenti”, ma “collaboratori”, “supporter”. Mi piace pensare che tutte le persone che vi lavorano supportano l’impresa, con dedizione ed impegno, con l’obiettivo di accrescere ricchezza e competitività. Essendo bene comune, l’impresa è al centro della collettività e, se intesa in questo modo, permette di sviluppare un senso di felicità.